Questa e' una storia che non ero sicura vi avrei raccontato.
Troppo presto!
Ecco ci sei! E' positivo! No...nooooo!
No non puo' essere! No!
Eppure ci sei. No!
Eppure la nausea! No!
Eppure la stanchezza! No!
Eppure il seno che pulsa! No!
Di vita!
Ecco ci sei! No? Si?
Al solito io impreparata. No? Si?
Spaventata. No? Si?
Mi sento manipolata. No? Si?
Ricominciare con te? No? Si?
Mi sento che guidi tu.
Che tu decidi per me.
Mi sento svenire.
Mi sento riempita di te.
e ora...
No? Si?
No? Si?
Ma Si!
Si! Che sia!
Eccoti ti faccio spazio!
Sistemo la camera.
Faccio spazio nel mio cuore!
E ora Si!!!!
Non vedo l'ora di sentire il tuo odore.
Non vedo l'ora del tuo sguardo!
Ti amo gia' tanto!
Si! Tanto!
Ecco le nausee... Si!
Ci sei. Rispondi!
Si!!!
E ora cos'e' questo rosso?
E questi crampi?
Le contrazioni?
No e' troppo presto!
No ... ecco che scende,
lo sento scorrere giu' dalle mie gambe.
E le contrazioni.
Le onde, come nel parto...
No no no no e' troppo presto!
Caldo che scende dal mio viso.
Lacrime per te.
Non sono neanche riuscita a vederti!
Neanche abbracciarti,
neanche il tuo sguardo...
niente... ora solo rosso!
Te ne sei andato, cosi'.
Troppo presto!
Troppo, troppo presto!
E mi lasci qui cosi'.
Svuotata.
A ricominciare la mia vita,
che, ora, faccio fatica a vivere,
senza di te.
Nel mio cuore per sempre.
Marina, La tua mamma a meta'.
Aveva 11 settimane quando se ne e' andato. Per ora riesco solo a scrivere questo. Devo ricominciare, lo so. Ma e' difficile! Non credevo cosi' difficile!
mercoledì 28 aprile 2010
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difficilissime sfide della vita.. a volte più grandi di noi.. capirle è impossibile........
RispondiEliminaNon la "tua mamma a metà", ma la tua mamma per sempre! Sarà orgoglioso di avere una mamma così e ora lo starà raccontando in cielo a tutti gli altri bambini. La sua meravigliosa mamma, sulla Terra per 11 settimane, ma nell'Universo in eterno. Un bacio. Ele.
RispondiEliminaSentendo quanto mi ha rattristato leggere queste parole, poso solo immaginare il vuoto e il dolore che ti porti dentro. Un abbraccio
RispondiEliminacome ti capisco... la mia aveva sei mesi quando mi ha lasciato... all'inizio è bruttissimo ma poi il tempo guarisce le ferite... per fortuna.
RispondiEliminaGrazie per aver voluto condividere il tuo dolore; voglio credere che averne parlato di abbia regalato un po' di aiuto per affrontare questi difficili giorni.
RispondiEliminaE' una esperienza bruttissima e purtroppo capisco benissimo il tuo dolore e l'unica cosa che posso fare è abbracciarti virtualmente.
RispondiEliminacoraggio...
RispondiEliminae un abbraccio
Sì, è difficile, poi col tempo si diventa più forti ma quel cucciolo resta sempre dentro di noi oramai avrà un angolino del nostro cuore per sempre. Sarà un piccolo tesoro.
RispondiEliminaGetta la disperazione giorno dopo giorno e conserva l'amore... con me ha funzionato.
Un abbraccio,
MO:)
un abbraccio grande grande, Lu
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaun grande vuoto.
RispondiEliminaChe riuscirai a riempire piano piano..
un abbraccio anche da parte mia!
Ho sorriso e pianto leggendo il tuo cuore. E' accaduto anche a me, prima che nascesse Enrica (che ora ha 20 anni) ed ho temuto che accadesse nuovamente mentre aspettavo Edoardo. Ancora adesso ricordo il giorno che sarebbe dovuto essere il suo compleanno. Le ferite guariscono e le cicatrici crescono con te. So che è impossibile, ma sento che è sempre con me.
RispondiEliminaTi abbraccio forte forte al cuore.
Cara Marina,
RispondiEliminaho perso da pochi mesi la mia unica sorella .... e mi sento come te,vado avanti perchè non ci si può fermare,caricando la molla ogni mattina.
Mi sforzo di pensare che nel cerchio del nostro amore c'è posto per tutti coloro che
hanno diviso la strada con noi,anche se per poco o pochissimo tempo e che il cerchio non si spezza mai.
Le persone che amiamo,quindi,non ci lasciano mai. Ti abbraccio Anna